Chi sono.

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Ti faccio viaggiare col vino.

Sono un tranviere figlio d’un tranviere e, per questa mia dedizione al trasporto, vorrei  condurti nel mondo del vino per mezzo delle emozioni. Lo stesso compito è affidato il più delle volte ad un sommelier, anch’esso un vettore di conoscenze che instrada il cliente nella scelta del vino. Il paragone potrebbe sembrare improprio ma ricostruendo l’etimologia dell’appellativo francese si denoterebbe la sua derivazione dalla parola Saumalier, ovvero conduttore di asini e animali da soma, cioè colui che nell’antichità fu l’addetto al trasporto dei viveri, quindi, io abituato a indossare la divisa del conducente, a fornire informazioni e ad offrire un servizio, vorrei trasferire a chi vuol essere mio passeggero, anche solo per pochi minuti, tutta la passione che il vino è capace di trasmettere.

Nel blog cerco di decodificare alcune terminologie proprie del settore enologico attraverso la  semplificazione emotiva.
Perciò le parole d’ordine sono ” parla come bevi “.

Non mi pongo come miglior esperto di vino ma come un sommelier appassionato che si offre come traghettatore per instradati e muovere i primi passi in questa fantastica cultura del vino.

Per creare una piccola comunità di appassionati con i quali avere scambi di opinioni ed instaurare un rapporto diretto con tutti gli iscritti, ho realizzato la WineList.
Invio direttamente alla casella postale di tutti i partecipanti una serie di newsletter nelle quali offro alcuni spunti di discussione.
Di particolare interesse sono le recensioni di vini da me realizzate e la maggior parte di esse vengono proposti dagli stessi iscritti.

 

Vivo in una magnifica città che dista 100 km dalle montagne e 150 km dal mare :

Torino.
Capitale di una regione superlativa in qualità vitivinicola.
I vini piemontesi sono il pretesto o la giusta conseguenza del mio incondizionato amore per la mia terra.

 

La mia passione smisurata per il vino è nata durante un soggiorno di alcuni mesi all’estero.

I cittadini del paese ospitante erano interessati al mio luogo d’origine, perciò per molti giorni non ho fatto altro che parlare della nostra penisola incessantemente.
La loro curiosità si focalizzava sul nostro patrimonio artistico, sul nostro stile, sull’essere un popolo latino, sulla nostra genialità e sul cibo, insomma, su tutti gli stereotipi che rendono famoso il popolo italiano.
Non sottraendomi ai preconcetti dei miei interlocutori sull’Italia dispensavo alcune nozioni sulla nostra penisola.

Data la discreta, insistente, richiesta volta ad imparare la nostra amata lingua da parte di alcuni abitanti, per tirare avanti la carretta da perfetto forestiero italico che si arrangia ed ingegna in ogni luogo del mondo, ho improvvisato un corso di lingua italiana a domicilio.

Ovviamente i corsisti erano attratti da tutto ciò che era italiano e, oltre alla volontà di imparare la lingua, notavo da parte dei miei interlocutori un particolare interesse sul cibo e sul vino. Ogni qualvolta sfioravo l’argomento enogastronomico immancabilmente alla lezione successiva il corsista si presentava con una bottiglia di vino italiano, un gesto che ho sempre accettato con apprezzamento e riconoscenza ( se devo essere sincero, il vino proposto purtroppo era pessimo tranne che in rarissimi casi; i pionieri del vino italiano di qualità dovevano ancora arrivare ).

Nel frattempo, mi sono reso conto che trattando l’argomento vino incanalavo un’energia particolare nella spiegazione tanto da attirare tutta l’attenzione e la curiosità del corsista, pertanto ho adoperato un cambiamento significativo sulla linea delle mie lezioni affrontando gli argomenti di cultura generale italiana trattando come primo contenuto l’ ampelografia (i vitigni presenti in un determinato territorio ) e produzione del vino, per poi procedere nella descrizione di usanze, cultura e geografia delle regioni italiane.

Al rientro in ” patria ” non ho avuto altra scelta che raggiungere il titolo di Sommelier.

 

Questo blog è dedicato a chiunque, esperti e non esperti, certamente ad intenditori.
Potrai degustare in verticale o orizzontale il blog.

Il mio intento è di trasferire e condividere ciò che ho acquisito durante il corso di formazione AIS ( Associazione Italiana Sommelier). associazione che è il punto di riferimento su ciò che riguarda il vino in tutte le sue sfaccettature, dalla coltivazione della vite alla vinificazione ed i segreti della degustazione.

Oltre alla mitica WineList ti invito a visitare la sezione un vino di parole dalla quale è nata l’idea del blog ed il nome ” Vino amore mio “.

Il presente sito internet è interamente ideato e realizzato dal sottoscritto, perciò ti sollecito a segnalarmi eventuali mal funzionamenti, valutazioni positive o negative sull’impostazione del website e naturalmente accetto critiche sui contenuti.
fabiobruno@vinoamoremio.it

Fabio Bruno

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